Volontari dentro & fuori

Lavorare con persone recluse all’interno di un carcere richiede una specifica formazione.

Per questa ragione FuoriRiga prevede un percorso formativo che doti di strumenti di conoscenza giuridica, psicologica, educativa, di biblioteconomia le persone che si avvicinano all’associazione.

Infatti, ci si può associare solo al termine di tale percorso, composto da sei sessioni formative su temi concernenti il carcere e altre cinque su aree relative alla progettazione e gestione di gruppi e laboratori, che si conclude con un colloquio conoscitivo.

L’ingresso in carcere, la gestione della biblioteca, nonché la conduzione dei laboratori sono il punto di arrivo di un lavoro complesso e costante delle persone volontarie.

Far parte di FuoriRiga, però, vuol dire anche partecipare alla vita associativa, seguire le attività propedeutiche alla gestione della biblioteca e indispensabili per la vita dell’associazione (la partecipazione alle riunioni periodiche, l’organizzazione dei mercatini, la campagna 5×1000, gli incontri formativi e tutto ciò che caratterizza la vita di una associazione)

Ma anche riuscire a immaginare le prospettive di FuoriRiga realizzando nuove attività (basate sulle singole peculiarità delle persone socie), o collaborando alla stesura di nuovi progetti di finanziamento.

L’attività di formazione, anche una volta entrati a far parte dell’associazione, è continua su argomenti che man mano vengono individuati come importanti per crescere e rafforzare le attività dell’associazione e per sviluppare una coscienza critica e consapevole.

Se vuoi entrare a far parte di FuoriRiga come volontariə scrivi una mail al seguente indirizzo: fuoririga14volontariato@gmail.com