Con l’idea che la biblioteca debba e possa essere un ponte tra mondo esterno e carcere, le borse lavoro sono anche l’occasione per portare in biblioteca, insieme allə ragazzə detenutə, scrittorə, editorə, giornalistə, bibliotecarə.

Nelle prime due settimane di giugno sono entratə con noi in biblioteca @Voland, a parlare di come l’avvicinamento alla lettura cominci con lo sforzo per raccontare i libri e @Zerocalcare, che ha raccontato delle diverse forme con cui la scrittura e il disegno possono dare voce a un mondo interiore. Ringraziamo entrambi per aver accolto il nostro invito, perché “Lettura libera tuttə” non è solo un obiettivo, ma un percorso da costruire insieme.

Ringraziamo anche la Chiesa valdese che con il suo finanziamento rende possibile il progetto di borsa lavoro.