E sarà bello morire insieme di Manuela Salvi è un libro che vorrei consigliare a mia moglie perché è una storia che mi ha veramente commosso. Io non faccio parte di un clan, ma la nostra storia è simile. Non ho mai pensato di cambiare, ma ora sono molto convinto di farlo. Per me e per lei. Perché se lei un giorno non ci sarà, io sarò sempre quello che sono diventato grazie a lei. Se lei non mi apriva gli occhi vivevo anche io ancora nella rabbia, nell’oscurità. Le voglio consigliare questo libro perché alla fine c’è riuscita.
Ciò che mi ha interessato di più di questo libro è la storia tra i due protagonisti, perché anche io sono molto innamorato e sono cambiato per l’amore che provo.
La trama del libro
Bianca è figlia di un giudice. Quando si trasferisce a Mondragone in provincia di Caserta e conosce nel suo liceo Manuel, un criminale del clan Di Giacomo. Tutti e due con la stessa passione per l’arte. Lui non si vuole far notare ma Bianca lo nota, sapeva che in lui c’era qualche cosa. Si innamorano l’uno dell’altro e scoprono di essere talmente diversi, ma nello stesso tempo troppo uguali. Bianca era convinta che Manuel poteva cambiare, ci sperava così tanto che aveva perso la speranza. Alla fine Manuel sceglie di essere libero e cambia per l’amore che provava per Bianca. Dal buio alla luce, come per magia. Si lasciano l’oscurità alle spalle e scoprono il lato luminoso della vita.
R. C.
