La canzone Rais Lebled di El Général ha avuto molto successo in Tunisia: è uscita tre giorni prima che il presidente, Ben Alì, scappasse in Arabia Saudita. Ha fatto aprire gli occhi alla gente, così hanno fatto la rivoluzione.

Questi i primi versi di El Général:

Presidente, qui oggi, mi rivolgo a te
in nome di chi vive nella miseria
E’ il 2011, e c’è ancora chi muore di fame
chi vuole lavorare per sopravvivere,
ma la sua voce non è ascoltata!
Vai fuori, in strada, e guarda come le persone sono diventate animali
Guarda la polizia con i bastoni, thwak thwak, non gliene importa niente!
Non c’è nessuno che dice STOP
Anche la legge della Costituzione, è ormai senza importanza (si può mettere in acqua e bere)
Ogni giorno sento di qualcuno che è stato arrestato per una falsa accusa
anche se si sa che è un onesto cittadino
Vedo i provocatori della polizia che aggrediscono le donne che portano il velo
lo accetteresti per i tuoi figli?
So che le mie parole fanno piangere
Sei ancora un padre, non accetteresti che venisse fatto del male ai tuoi figli
Allora, questo è il messaggio di uno dei tuoi figli
che ti sta parlando di sofferenza: stiamo vivendo come cani
metà del popolo vive in condizioni umilianti
e ha bevuto l’acqua dalla coppa della sofferenza